giovedì 18 giugno 2009

CHAKRA E IL CAMPO ENERGETICO - PARTE 2°

CHAKRA:
Il quarto chakra è collegato al corpo astrale, quest'ultimo si espande fino ad un massimo di 35-40 cm circa dal corpo fisico.
E' un chakra fondamentale: è infatti il chakra di connessione tra i primi tre (1-2-3) e gli ultimi tre (5-6-7-). Nel reiki viene definito il KI. Chi infatti pratica reiki sa che attraverso il 4° chakra e quindi attraverso il corpo astrale, si assimilano le energie universali per poter "curare" la persona sottoposta al trattamento. Anche i principianti in reiki, sanno che, il flusso energetico che dovrebbe fuoriuscire dalle mani, li attraversa (e quindi non sono altro che dei mediatori dell'energia universale) proprio perché utilizzano il 4° chakra, quindi il loro corpo astrale.
Ad esso è collegato il colore verde.

CHAKRA:
Esso è collegato al corpo matrice: è posizionato due dita sotto il cosiddetto "pomo di Adamo" ed è collegato anche alla comunicazione in tutte le sue varianti. Il corpo matrice è la parte opposta del corpo eterico ovvero 1° chakra quindi una specie di foto al negativo del proprio corpo fisico.
Ad esso è collegato il colore blu che ognuno di noi tende a visualizzare con molta difficoltà associandolo al colore della notte.
Il corpo matrice stranamente è più esteso sulla parte superiore del corpo, quindi testa spalle e fin già al plesso solare, questo perché è collegato al 1° corpo eterico.

CHAKRA:
Esso è collegato al corpo celestiale: è posizionato nel centro della fronte ed è comunemente chiamato "il terzo occhio".
Il corpo celestiale permette quindi di utilizzare tutti i sensi psichici ed in particolar modo l'intuito ovvero il sesto senso.
Il 6° chakra è collegato al colore indaco e si espande quasi a 90 cm dal corpo fisico.

CHAKRA:
Esso è collegato al corpo keterico, ovvero la fonte universale.
Viene spesso chiamato col nome "chakra profetico" . E' la fonte di energia più elevata.
I grandi mistici di qualsiasi religione attraverso questo chakra raggiungono il massimo della meditazione e della elevazione.
Ad esso è collegato il colore viola o oro a seconda del fatto che si visualizzi il chakra o il corpo keterico.
Si espande sino ad un massimo di 2 mt dal corpo fisico, quindi chi è perfettamente equilibrato a livello energetico attraverso quest'ultimo ha la capacità di invadere i campi energetici degli altri e di leggerne il loro stato.


Detto tutto ciò è chiaro che se si utilizzano e i chakra e le energia ad esso collegate, si può raggiungere una consapevolezza di se stessi inevitabilmente maggiore di quanto la ragione - intesa nel senso etimologico della parola - stessa ci induce a credere.
Nel prossimo post vi insegneremo un ulteriore tecnica di rilassamento nonchè di riequilibrio dei propri chakra.

Con affetto a voi tutti
Luisa e Valeria

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